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PNRR E MOBILITÀ SOSTENIBILE: HAI PENSATO AGLI AUTOBUS USATI?

Il PNRR (Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza) ha stanziato ben 57 miliardi di euro per la transizione ecologica e le infrastrutture sostenibili. In particolare, 8.590 milioni di euro sono destinati allo sviluppo di un trasporto locale più sostenibile e, entrando ancor di più nello specifico, si può vedere che 3.215 milioni potranno essere impiegati nel rinnovo di flotte bus e treni verdi e 2.415 milioni andranno al rinnovo di parchi autobus regionali per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti.

Il PNRR è stato finanziato dall’Europa e approvato dall’Italia per far fronte alla grave crisi economica provocata dalla pandemia. Il settore dei trasporti è stato e continua ad essere uno di quelli maggiormente colpiti dalle conseguenze negative del Covid quindi il sostegno europeo si presenta come una vera possibilità di rinnovo, oltre che di ripartenza, verso un modo più sostenibile, efficace e vantaggioso di gestire i traportati pubblici.

Grazie al PNRR i trasporti potranno mettere in atto quella trasformazione green di cui in Italia c’è veramente bisogno. Secondo le stime, infatti i trasporti del nostro paese sono il settore che più di tutti libera gas a effetto serra. A livello mondiale ci posizioniamo al secondo posto.

Se, a livello di trasporti privati si cominciano a vedere importanti crescite nell’acquisto di auto elettriche, è comprensibile perché le istituzioni puntino sull’implementazione di veicoli green ed elettrici per incentivare la mobilità sostenibile.

Nell’ottica adottata dal PNRR, la mobilità sostenibile si sposa con l’alimentazione elettrica e in effetti ben 1,9 miliardi di euro sono stati destinati all’acquisto di autobus elettrici e a idrogeno nei grandi comuni.

 

PNRR e mobilità sostenibile: le opzioni sono molte

 

Quella elettrica e quella a idrogeno non sono le uniche modalità di alimentazione compatibili con il trasporto green e non sono sicuramente quelle più economiche o a portata di mano. Mentre tutti ci auguriamo che il passaggio al trasporto elettrico possa avvenire quanto prima, siamo anche consapevoli che dovrà trascorrere del tempo prima di avere autobus elettrici davvero performanti e soprattutto una rete infrastrutturale che permetta di utilizzarli con profitto.

Nel frattempo, gli autobus a gasolio Euro V e soprattutto Euro VI rappresentano una valida alternativa così come gli autobus a metano.

Gli autobus a metano, in particolare, si stanno rivelando da qualche anno la scelta di molte amministrazioni pubbliche che già prima della pandemia avevano deciso di agevolare la transizione ecologica convertendo o ampliando le proprie flotte di autobus con modelli a metano. Gli autobus a biometano, soprattutto, possono ridurre le emissioni di CO2 con una percentuale che va dall’80 al 180%.

 

Autobus, usato, economico: tre sinonimi di sostenibile

 

Scegliere l’autobus per muoversi è di per sé una scelta sostenibile perché il trasporto collettivo su strada riduce la percentuale di mezzi che circolano e snellisce il traffico evitando interminabili code durante le quali generalmente il motore rimane acceso continuando a scaricare gas nell’atmosfera. È facile capire, quindi perché il PNRR per i trasporti abbia stanziato così tanti fondi per favorire la mobilità sostenibile incentivando il rinnovo del trasporto pubblico.

Ci sono però degli aspetti da considerare. Rinnovare la flotta urbana o extraurbana è sicuramente un’azione importante, considerando che mediamente gli autobus italiani hanno una dozzina d’anni contro i 7,5 anni della media europea. Oltretutto nel 2018 si calcolava che solo un quarto degli autobus circolanti fosse alimentato da motori a basse emissioni.

Tuttavia, bisogna considerare che l’acquisto di un autobus nuovo comporta una spesa importante e che la sua costruzione ha attivato una filiera di produzione industriale non sempre ecocompatibile. Oltretutto un acquisto massivo di nuovi autobus comporta un altrettanto massiccia rottamazione di quelli vecchi che però, rappresenta un’opzione inquinante dato che le discariche non sono di certo luoghi salubri.

 

Prova il nostro usato

 

Certo, gli autobus con più vita alle spalle possono avere un meritato congedo, ma molti veicoli più recenti possono essere rimessi a nuovo dalle abili mani dei meccanici di Basco.

Nella nostra officina gli autobus usati vengono controllati in ogni loro parte meccanica e di carrozzeria e resi di nuovo performanti per un utilizzo che non ha nulla da invidiare ai modelli appena prodotti.

Acquistare un autobus usato a gasolio o alimentato a metano soddisfa le esigenze del PNRR per la mobilità sostenibile e, anzi, può rivelarsi una scelta ancora più green.

Guarda il nostro usato, troverai molti modelli delle più importanti marche italiane ed europee e contattaci se hai bisogno di una consulenza o vuoi chiedere un preventivo.

La transizione ecologica ci aspetta e non c’è momento migliore di questo per andarle incontro!

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