Sono lontani i tempi in cui l’attesa dei mezzi di trasporto e i viaggi in bus si accompagnavano con un buon libro e due chiacchiere con il proprio vicino o compagno di viaggio. Pare però che non tutti si siano rassegnati all’alienazione e dipendenza da smartphone.
Uno tra questi il sindaco di Grenoble che, in collaborazione con la casa editrice start-up Short Edition ha lanciato una simpatica idea.
Un dispenser di racconti per i pendolari, per ingannare l’attesa dell’autobus e per contrastare il dominio assoluto degli smartphone. Racconti a misura di viaggiatore, visto che è possibile sceglierne la lunghezza in base al presunto tempo d’attesa o di viaggio.
Il formato da 3 minuti consiste in uno scontrino lungo 60 cm e largo 8. Il genere e il tipo di racconto rimangono una sorpresa. Sono stati cinquemila gli autori che hanno voluto mettere a disposizione i loro scritti.
Un servizio completamente gratuito e presente in ben 8 fermate autobus.
Bye Bye smartphone, è tempo di racconti…